lunedì 9 luglio 2007

Contract for Difference

Tra i numerosi vantaggi offerti dalla negoziazione tramite i Contract for Difference è utile rimarcare l'esenzione dai bolli di negoziazione previsti da alcuni mercati europei come Inghilterra, Grecia, Irlanda e Svizzera. I CFD sono un contratto tra due parti dove l'acquirente, a fronte di un pagamento di un tasso di interesse, riceve il rendimento di un attività finanziaria sottostante mentre il venditore del contratto, a fronte dell'incasso degli interessi, si impegna a pagare il rendimento dell'attività finanziaria sottostante.Un CFD è quindi un contratto derivato che replica esattamente il prezzo di un'azione, di un indice, o di una valuta tra il cliente ed il broker. Se ad esempio il titolo Vodafone vale160p, anche il relativo CFD varrà 160p. Di conseguenza se in un determinato periodo di tempo il titolo sale, supponiamo,del 5%, anche il corrispondente CFD Vodafone guadagnerà esattamente il 5%.Il CFD può essere visto quindi come una particolare modalità di negoziazione dove il trader non detiene la proprietà fisica del titolo (acquisto un CFD su Fiat, non il titolo Fiat), ma ne gode di tutti i rendimenti, ivi compresi i dividendi, diritti di opzione etc. L'operatività attraverso CFD permette quindi un vantaggio spesso molto utile all'investitore evoluto interessato a costruire strategie di investimento complesse come gli spread su titoli appartenenti allo stesso settore quotati su differenti borse del vecchio continente.

Per chi ne volesse sapere di più indico un link:

http://it.wikipedia.org/wiki/Contratto_per_differenza




Ciao Ciao.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

WHAT????????????????????????

Anonimo ha detto...

Adesso chiedo delucidazioni in merito ad un mio amico che sta in sardegna.