mercoledì 23 maggio 2007

RadioTendaRossa



Per chi ama la musica di qualità, segnaliamo l'iniziativa di un caro amico che ha fondato una radio su internet: RadioTendaRossa. Per ascoltare la programmazione basta accedere al sito http://www.radiotendarossa.it/.

Di seguito, la filosofia e la missione della radio:

Il 15 aprile 1928, il dirigibile Italia decollava dall’aeroporto militare di Bresso (Milano) alla volta del Polo Nord, per una missione scientifica. L’equipaggio, agli ordini del colonnello dell’aeronautica Umberto Nobile, comprendeva in tutto 18 uomini.Alle 10.33 del 25 maggio, per cause mai accertate, l’aeromobile perse quota e andò a urtare contro i ghiacci polari, circa 100 km a nord delle isole Svaldbard. Dopo lo schianto l’Italia riprese subito quota, ma i gravi danni subiti lo avevano reso ingovernabile e non gli consentirono di tornare alla base. Sicuramente percorse diversi chilometri in balia dei venti, finendo poi per inabissarsi nel mare. Il suo relitto e i corpi in esso intrappolati non sono stati mai ritrovati.
Il primo schianto aveva però scaraventato sui ghiacci 10 membri dell’equipaggio, alcuni viveri e varie attrezzature, tra le quali una preziosissima tenda (colorata di rosso per essere più visibile) e la radio di soccorso Ondina 33 (è la radio della foto sulla Home Page). Il marconista Giuspeppe Biagi iniziò immediatamente a inviare l’SOS.
Il 2 giugno, a una settimana di distanza dal disastro, l'SOS di Biagi fu captato per la prima volta da un giovane radioamatore che viveva nell’estremo nord della Russia, Nikolaj Schmidt.Schmidt si recò dal telegrafista del villaggio per comunicare la notizia a Mosca, ma il tecnico non volle credergli.Solo dopo ripetute insistenze e grazie anche all’interessamento di un altro radioamatore la notizia fu finalmente telegrafata alle autorità russe, che iniziarono così le operazioni di salvataggio.L’odissea dei naufraghi dei ghiacci si concluse 48 giorni dopo, quando gli otto superstiti furono tratti in salvo dalla nave rompighiaccio russa Krassin.
PERCHÉ
Se la storia della Tenda Rossa ti ha incuriosito e vuoi approfondirla, ti consiglio di iniziare la tua ricerca da uno di questi siti:
Radio MarconiCircolo Polare
Se invece ti stai chiedendo cosa c'entri questa radio con la storia di Biagi e di Schmidt, bisogna fare alcune premesse.Biagi sa che la salvezza sua e dei suoi compagni è tutta nelle sue mani, e si ostina a inviare l’SOS anche in assenza di una risposta. La radio è la loro unica speranza e lui è testardo. Deve esserlo.Ma anche Schmidt è testardo: il telegrafista non vuole credergli, però lui non si dà per vinto, non fa finta di non aver sentito l’SOS e convince altri della sua scoperta, finché insieme riescono finalmente ad ottenere ragione. Non so perché lo faccia, ma è un eroe.
È con questo spirito che nasce questa radio. C’è troppa buona musica in giro che non trova spazio sui media tradizionali: vuoi perché non c’è tempo per trasmettere tutto, vuoi perché si ritiene che non incontrerebbe i favori del pubblico, vuoi forse solo per pigrizia. Una radio via etere ha stipendi e bollette da pagare e per pagarle deve trovare molti sponsor.Radio Tenda Rossa ha dei costi di gestione irrisori e può permettersi di trasmettere quello che le pare, basandosi unicamente sui gusti personali di chi compila le playlist.Non importa se questa radio avrà pochi ascoltatori: la musica è una cosa troppo importante per essere lasciata in mano ai ragionieri.
Radio Tenda Rossa trasmette la musica degli artisti affermati e di quelli sconosciuti al grande pubblico. Si rivolge soprattutto alle etichette indipendenti, cercando di dare spazio ai loro artisti, senza però limitarsi ad esse.Oggi, grazie alla tecnologia digitale, i musicisti hanno la possibilità di registrare la propria musica spendendo molto meno rispetto al passato. Ciò ha fatto sì che nascano sempre più studi di registrazione ed etichette indipendenti, e questo è sicuramente un bene per la musica, perché offre una maggiore varietà nelle proposte musicali. Quello che manca però sono i canali per trasmettere queste produzioni. C’è un collo di bottiglia a livello dei media, ed è qui che Radio Tenda Rossa vuole portare il suo (modesto) contributo.
Se anche tu sei un musicista e credi che la tua musica rientri nelle scelte stilistiche di questa radio, contattami.
Se NON ti piace la musica che trasmette questa radio, oppure se la tua musica NON rientra nella sua programmazione, forse è il momento di aprire tu stesso una tua radio.
È più facile di quanto pensi.


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