giovedì 28 giugno 2007
mercoledì 27 giugno 2007
Decalogo dell'ippopotamo felice
1. Sii come l'ippopotamo.
2. Sii come l'ippopotamo che è felice nel sole e altrettanto felice nel fango.
3. Sii come l'ippopotamo, che non si capisce mai se è in acqua o fuori.
4. Sii come l'ippopotamo che, quando la luna è una grande camelia, canta all'ippopotama la sua canzone d'amore senza preoccuparsi se la sua voce è sgraziata e dagli alberi piove giù di tutto.
5. Sii come due ippopotami che si baciano sullo sfondo dell'orizzonte e la loro ombra sembra un grande pavesino.
6. Sii come l'ippopotamo che, dopo aver a lungo ippocopulato, non chiede all'ippopotama mi ami? perché è ovvio che con un ippopotamo si può andare solo per amore.
7. Sii come l'ippopotamo sempre educato al bar, nelle file per i documenti e in treno; sii come l'ippopotamo educato che fa i suoi bisogni appartato.
8. Sii come l'ippopotamo che, quando pesta una merda di ippopotamo, fa finta di niente e dice qu'est-ce que c'est ça?.
9. Sii come l'ippopotamo che, quando sente sopraggiungere la fine, saluta il branco e corre nella valle del cimitero degli ippopotami morenti, dove un'ultima volta si beve si mangia e si scopa senza più alcun ritegno e vergogna e alla fine della festa muore solo un ippopotamo e si scopre che tutti gli altri erano degli infiltrati, sanissimi.
10. Sii come l'ippopotamo che muore col sorriso sulle labbra e subito il grande Potamanka, il muscoloso dio alato, lo raccolse tra le braccia e lo portò in cielo ove sono nuvole e fiori meravigliosi e acqua tersa e l'ippopotamo, deluso, disse non si potrebbe avere una bella palude merdosa? e Potamanka, adirato, lo lanciò a terra. E l'ippopotamo cadde e, ove cadde, creò il sacro cratere del lago Ngoro-Ngoro e l'ippopotamo perforò la pelle rugosa del mondo e precipitò nell'inferno ove vive felice attuffato nella merda con gli amici e quando si sposta causa i terremoti e quando nuota provoca i geyser e mostra a tutti la sua semplice verità: e cioè che il paradiso è ovunque ti senti in paradiso.
(Stefano Benni)
Gli animali mischiati
L'ippogallo
L’ippogallo è l’animale più allegro del mondo. Per questo viene comunemente detto anche “ippogallo felice”. Abbina al passo felpato e alla simpatia degli ippopotami la scaltrezza dei galletti, dei quali ha preso in dote anche la voce melodiosa. I suoi hobby sono rincorrere farfalle e rotolarsi nell’erba, senza disdegnare qualche tuffo nei ruscelli. Gli altri animali della foresta gli vogliono tanto bene per la sua mansuetudine e tenerezza. E lui, sempre garbato, ha un sorriso pronto per tutti.
L'orsolumaca
L’orsolumaca è un animale timido e pacioso. Passa le giornate al fresco delle felci rimpinzandosi di miele, cibo del quale va ghiotto soprattutto se abbinato a una foglia di lattuga. Il simpatico orsetto non ha bisogna di cercare grotte durante la stagione del letargo grazie alla casetta, dotata di ogni comfort, che si porta sulle spalle. E’ dotato inoltre di una vista molto acuta per via delle antennine che gli spuntano dalla testa e che gli permettono di vedere anche all’indietro.
Il porcocane
Il porcocane è un animale nato dalla fantasia popolare. Purtroppo, di lui la gente si ricorda soltanto quando qualcosa va storto, quasi fosse il colpevole di ogni malefatta. E pensare che invece il porcocane è un animaletto tanto dolce e affettuoso, con la sua linguetta sempre a penzoloni e quel suo caratteristico profumo di wurstel.
La muccatigre
La muccatigre è il più furbo degli animali mischiati. In lei si nasconde infatti una duplice identità opposta che le consente di ottenere sempre ciò che vuole. Da una parte attira e conquista grazie alla tenerezza del suo essere mucca; dall’altra azzanna e domina per via dell’aggressività del suo essere tigre.
Ama ballare il tango, per questo va spesso in giro con una rosa in bocca.
La rennasino
La rennasino è un animale molto raro. Compare solitamente nelle freddi notte di dicembre, fluttuando lieve nel cielo stellato. La possono vedere solo i puri di cuore, i santi e i navigatori. E forse Berlusconi.
Il ragnofante
Il ragnofante è un essere che a prima vista produce una sensazione d’orrore. Mai fidarsi delle apparenze: esso è infatti un animale dal cuore d’oro, sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà. Le sue preziose tele, trasformate in tende o tappeti, addobbano la foresta, donandole un velato sapore kitsch. L’animale è inoltre dotato di una vista portentosa grazie ai suoi numerosi occhi che gli permettono di avvistare eventuali nemici fino a 3 chilometri di distanza. La simpatia del ragnofante esplode nella stagione estiva, periodo in cui sollazza gli amici con gli spruzzi d'acqua della sua proboscide.
Disegni di Princess Leia
Testi di Kikujiro
martedì 26 giugno 2007
E vorresti fosse lei l'amore
a regalare tutto
se con l'età ti uccideranno l'amicizia
che dell'anno che va
è la stagione più bella,
ha la luce di una stella
che non muore
e vorresti fosse lei l'amore...
Ma il tempo che passa
porta guerra e falsità
e l'amicizia non potrà
camminare sotto braccio
coi discorsi fastidiosi
che due sposi devono dire
per partire lontano
stringendosi la mano nella mano
e dentro una bugia...
(Alberto Fortis, L'amicizia)
I tre tipi di amicizia
lunedì 25 giugno 2007
500 miles
When I wake up well I know I'm gonna be
and when I come home yes I know I'm gonna beI
amore
(Nodo al pettine-Confessioni di un parrucchiere anarchico. G.Mercadante)
mini
No, l'ombelico no
La foto ha fatto il giro dei siti di mezzo mondo, facendo arrabbiare più di un lettore di Playboy: la modella brasiliana, qui nella foto, non ha l'ombelico. I tecnici del magazine, gli esperti di Photoshop, hanno commesso un errore del quale non si sono avveduti. "Buttiamo i nostri soldi su giornali le cui foto sono del tutto false", hanno affermato alcuni lettori infuriati
E pensare che Raffella Carrà era diventata famosa per il modo in cui dimenava spudoratamente il suo ombelico...
Popper a manetta
Kikujiro
Ceci n'est pas une pipe
domenica 24 giugno 2007
Stranizza d'amuri
sta frevi mi trasi 'nda ll'ossa
ccu tuttu ca fora c'è a guerra
mi sentu stranizza d'amuri
l'amuri
E quannu t'ancontru 'nda strata
mi veni 'na scossa 'ndo cori
ccu tuttu ca fora si mori
na mori stranizza d'amuri
l'amuri
questa febbre mi entra nelle ossa
Anche se fuori c'è la guerra
mi sento una stranezza d'amore
l'amore
E quando ti incontro per strada
mi viene una scossa nel cuore
e anche se fuori si muore
non muore questa stranezza d'amore
d'amore)
sabato 23 giugno 2007
Solarium
Grande dilemma che ho tentato di risolvere con la mini ieri sera.
Non siamo venuti a capo del problema, quindi chiediamo un gentile parere
a tutti i visitatori del forum.
La doccia va fatta con o senza le mutande? Cosa ne dite del segno?
(Queste sono le cose che contano nella vita!)
Ciao Ciao.
venerdì 22 giugno 2007
Io ti amo
Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempirà l'universo
Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un solo tuo sguardo
Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sarà ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni
Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi
E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo
(Stefano Benni)
giovedì 21 giugno 2007
Messaggio
Ieri abbiamo esagerato un pò troppo con l'alcol.
Spero ti sia messo apposto con tua mamma!
Buona giornata!
Basta con queste ciuche del cazzo!
27.05.07
ore 10.58
Messaggio ricevuto dopo una serata...
Ciao Ciao.
P.S. Con assenso ricevuto per la divulgazione pubblica.
La passeggiata
- Andiamo?
- Andiamo pure.
All'arte del ricamo,
fabbrica passamanerie,
ordinazioni, forniture.
Sorelle Purtarè.
Alla città di Parigi.
Modes, nouveauté.
Benedetto Paradiso
successore di Michele Salvato,
gabinetto fondato nell'anno 1843.
avviso importante alle signore !
La beltà del viso,
seno d'avorio,
pelle di velluto.
Grandi tumulti a Montecitorio.
Il presidente pronunciò fiere parole.
tumulto a sinistra, tumulto a destra.
Il gran Sultano di Turchia ti aspetta.
La pasticca di Re Sole.
Si getta dalla finestra per amore.
Insuperabile sapone alla violetta.
Orologeria di precisione.
93
Lotteria del milione.
Antica trattoria "La pace",
con giardino,
fiaschetteria,
mescita di vino.
Loffredo e Rondinella
primaria casa di stoffe,
panni, lane e flanella.
Oggetti d'arte,
quadri, antichità,
26
26 A.
Corso Napoleone Bonaparte.
Cartoleria del progresso.
Si cercano abili lavoranti sarte.
Anemia !
Fallimento!
Grande liquidazione!
Ribassi del 90 %
Libero ingresso.
Hotel Risorgimento
e d'Ungheria.
Lastrucci e Garfagnoni,
impianti moderni di riscaldamento:
caloriferi, termosifoni.
Via Fratelli Bandiera
già via del Crocefisso.
Saldo
fine stagione,
prezzo fisso.
Occasione, occasione!
Diodato Postiglione
scatole per tutti gli usi di cartone.
Inaudita crudeltà!
Cioccolato Talmone.
Il più ricercato biscotto.
Duretto e Tenerini
via della Carità.
2. 17. 40. 25. 88.
Cinematografo Splendor,
il ventre di Berlino,
viaggio nel Giappone,
l?onomastico di Stefanino.
Attrazione ! Attrazione!
Cerotto Manganello,
infallibile contro i reumatismi,
l?ultima scoperta della scienza !
L?Addolorata al Fiumicello,
associazione di beneficenza.
Luigi Cacace
deposito di lampadine.
Legna, carbone, brace,
segatura,
grandi e piccole fascine,
fascinotte,
forme, pine.
Professor Nicola Frescura:
state all?erta giovinotti !
Camicie su misura.
Fratelli Buffi,
lubrificanti per macchine e stantuffi.
Il mondo in miniatura.
Lavanderia,
Fumista,
Tipografia,
Parrucchiere,
Fioraio,
Libreria,
Modista.
Elettricità e cancelleria.
L?amor patrio
antico caffè.
Affittasi quartiere,
rivolgersi al portiere
dalle 2 alle 3.
Adamo Sensi
studio d?avvocato,
dottoressa in medicina
primo piano,
Antico forno,
Rosticcere e friggitore.
Utensili per cucina,
Ferrarecce.
Mesticatore.
Teatro Comunale
Manon di Massenet,
gran serata in onore
di Michelina Proches.
Politeama Manzoni,
il teatro dei cani,
ultima matinée.
Si fanno riparazioni in caloches.
Cordonnier.
Deposito di legnami.
Teatro Goldoni
i figli di nessuno,
serata popolare.
Tutti dai fratelli Bocconi !
Non ve la lasciate scappare !
29
31
Bar la stella polare.
Assunta Chiodaroli
levatrice,
Parisina Sudori
rammendatrice.
L?arte di non far figlioli.
Gabriele Pagnotta
strumenti musicali.
Narciso Gonfalone
tessuti di seta e di cotone.
Ulderigo Bizzarro
fabbricante di confetti per nozze.
Giacinto Pupi,
tinozze e semicupi.
Pasquale Bottega fu Pietro,
calzature...
- Torniamo indietro?
- Torniamo pure.
(Aldo Palazzeschi, La passeggiata)
mercoledì 20 giugno 2007
GLI UNDICI COMANDAMENTI
Io sono il parrucchiere tuo. Non avrai altro parrucchiere all'infuori di me.
Non desiderare il parrucchiere d'altri.
Onora il padre e la madre. Poi, portali da me.
Non rubare dal mio cassetto. E soprattutto non chiedermi lo sconto. Te lo faccio già, ma giusto perchè sei tu...
Non uccidere. Portami il tuo nemico, piuttosto, che ci penso io.
Non commettere adulterio. Vieni solo da me e se vado in ferie una volta l'anno, vedi di aspettare il mio ritorno, sennò fai la fine del tuo nemico.
Non adorare falsi parrucchieri. Andare da Jean Louis David, è come scegliere fra una pizzeria e un McDonald's. Io sarei un ristorante, comunque.
Se non ti piace il mio lavoro dimmelo senza riserve. Sii onesto/a. Posso sempre raderti a zero.
Non leggere riviste di moda e non cercare nei modelli un taglio adatto a te. Tu sei unico/a e irripetibile. Sei ti dico così, fidati, no? Non mi chiedere per la seconda volta di fila una rivista di tagli, costano troppo.
Non pretendere mai la ricevuta fiscale. E il resto mancia.
Ricordati che il vero cliente non sei tu, ma io. E il cliente ha sempre ragione.
(Nodo al pettine. Confessioni di un “parrucchiere anarchico”. Gianluca Mercadante)
mini
martedì 19 giugno 2007
Il pugile sentimentale
e un altro sullo slancio
ed ecco Blek Mcigno
mi centra con un gancio
all'angolo mi spinge,
a stento me la squaglio,
un appercut mi stende,
(sì ieri stavo meglio).
E Blek Mcigno pensa,
fracassandomi una spalla
che la vita è proprio bella,
sì è proprio una beltà.
lui dice, e pensa un po',
sarà okappa per qualcuno,
per gli altri è kappaò.
La teoria della speculazione
(Isac Newton, dopo aver perso 20.000 sterline in borsa).
Nel 1720 scoppio lo scandalo della bolla speculatova dei Mari del Sud, migliaia d'investitori furono rovinati. Le banche che avevano prestato denaro con la garanzia delle azioni fallirono.
Persino Isac Newton, che si crogiolava nella gloria di aver scoperto la gravitazione, perse 20.000 sterline, una fortuna ai valori attuali.
Ciao Ciao.
Il passo del cobra
Manuale di seduzione per uomini.
Vi sentite sfigati? Quando incontrate la donna che amate vi vengono le ginocchia che fanno "Giacomo Giacomo"? Non riuscite a esprimere i pensieri del vostro cuore?
Niente paura, Mondofelice ha pensato a voi. Seguendo le puntate dell'efficacissimo manuale di seduzione per uomini, i vostri problemi amorosi saranno presto risolti. In breve tempo vi trasformerete in novelli Casanova, e avrete solo l'imbarazzo della scelta: tutte le donne correranno da voi, diventerete l'obiettivo sessuale di ogni femmina, animali compresi.
E senza fare fatica. Leggete le varie mosse da fare e appliacatele: nel giro di una settimana la vostra vita amorosa vi sorriderà.
La prima, efficacissima tecnica che proponiamo è il cosiddetto "Passo del cobra", inventato nel secolo scorso da un certo Charles Magellanus, latin lover anglo-ispanico noto per i suoi "double" (ossia rapporti amorosi con due donne contemporaneamente).
Il passo del cobra va attuato soltanto in circostanze particolari.
Le regole da seguire sono molto semplici:
1 Trovarsi in un luogo affollato
2 Avere degli amici con cui parlare
3 Essere rapidi e decisi nella "mossa".
Modalità:
Mentre parlate amabilmente con i vostri amici, accertatevi che nei pressi ci siano delle donne. Identificate la vostra preda ma senza farle capire del vostro interesse. Continuate a parlare amabilmente con i vostri amici e intanto spostatevi leggermente, senza farvi notare, verso la concupita. Cercate di mettervi nella sua direzione, sempre con assoluita discrezione e nonchalance. Quando siete a circa un metro da lei, entrate in azione: sorprendendo tutti, fate un passo secco e deciso verso la preda, piombandole di fronte. A quel punto la ragazza si sentirà travolta da un impeto di passione, perché nel suo sangue inizierà a circolare il veleno del cobra. Al predatore non resterà quindi che portarla via sulla propria automobile e agire secondo fantasia.
lunedì 18 giugno 2007
PARLAMI D'AMORE
venerdì 15 giugno 2007
Lode a Evaristo Beccalossi
El cabezon
Garrincha
E al funerale tutta Rio si fermò.
Fino al giorno prima
Rantolava sghembo fra i tetti
e la luna.
Le sue finte erano ormai da artrosi,
da cirrosi. Livido il viso.
"Ti stringo la mano, Garrincha,
e ti pago da bere!...." urlava
il barista vedendolo cagnolo poverissimo.
Un Carnevale in nero
con carri non allegorici
mosse in ritmo chiuso.
Il Capo dello Stato quasi si irritò
Per la nazione in pianto.
"Ed io, allora?" sembrò dire.
"E tutto questo per un’ala destra?"
(Ferdinando Accitelli, La solitudine dell'ala destra)
L'adeguamento
giovedì 14 giugno 2007
Fuori controllo
Qualsiasi professionista, anche se non molto preparato, può simulare un suicidio.
Ma ci vuole un'artista per mettere in scena una morte naturale che sembri convincente.
(Lavrentij Berija, capo dei servizi segreti di Stalin)
Ciao Ciao
mercoledì 13 giugno 2007
Io allora me ne sono andato a puttane (manifesto contro la new age)
Io, credo che questa minchia di new age è meglio di finirla. Io una volta sono andato in un posto in campagna un agriturismo pieno di new age dove dei cretini stavano tutto il giorno chiusi in casa a guardare i film della campagna, io le ho detto cazzo state tutto il giorno in casa a guardare i film della campagna se fuori c'è la campagna?Quelli mi hanno detto che era una dimensione interiore i ciaccra, puttanate, io gli ho detto guarda che tu sei un esaurito, voi siete peggio dei preti, vi siete bolliti la scatola cranica con la profezia di Cielestino, quelli mi hanno detto che ero violento perchè era evidente che io mangiavo troppa carne e che la carne fa diventare violenti, io le ho detto che i vegetariani sono dei pirla, che voglio vedere se preferiscono mangiare un finocchio al posto di un kingbecon se preferiscono un cazzo di sedano invece di un doppio cheese, quelli mi hanno detto di stare zitto, che rovinavo tipo l'aura, che facevo vibrazioni negative hanno spruzzato una cagata all'orzo aromatizzato non so una specie di sprai new age. dopo hanno respirato tutti profondo hanno iniziato a ballare una cosa tipo Battiato sempre uguale.Io me ne sono andato a puttane.
La new age è Eleonora brigliadori che beve la piscia al Costanzo, ora voglio dire a me piace certa pornografia, certi video che ho comperato dove si pisciano in bocca, delle troie bellissime e specialmente quella negra là che faceva i gargarismi di piscia e sborra, ma perchè eleonora Brigliadori non dice che è una amante di questo bellissimo fenomeno che è il sesso, invece di New age!?Eleonora Brigliadori, è bella.
Viva la pornografia!Viva Le ore!!!!!!!Abbasso la New Age!
Il giardino dei sentieri che si biforcano
In uno di loro io sono il tuo nemico."
(Jorge Luìs Borges)
Ciao Ciao.
LUI BALLA SULLO SFONDO. ELOGIO A MAURO REPETTO.
Come un pazzo giro qua lettere e filosofia
da due che son qui ti rivedò sciù eccì
non mi caghi neanche un po' puzzo di pesce forse boh
rido troppo tu studi scc scc su zitti
ero in mensa dietro a te al bar del pozzo dietro a te
per andare al cesso dietro a te come non ti accorgi di me?
non mi guardi neanche se fuori dall'aula vicino a te
dico apposta ad alta voce ero negli 883
anche vestito da samurai uno sguardo non me lo dai
e con le pinne ed il pigiama è indifferente 'sta gran dama
ma ho Parco della Vittoria o anche Viale dei Giardini
e prima o poi tu cara sai sopra certo ci passerai
e con l'oste o senza l'oste o senza l'oste tu mi dovrai pagare
tutte queste volte qui che non mi vuoi cagare
non mi caghi mai.
martedì 12 giugno 2007
L' avvertimento
(da, Il ritratto di Dorian Gray).
Ciao Ciao.
Rio 05
Per ascoltare le canzoni dei Rio 05, grande gruppo lodigiano dai suoni rock-agresti, andate al sito http://www.myspace.com/rio05
lunedì 11 giugno 2007
Il MERCATO
processi mentali individuali che formano una realtà mentale
collettiva. Questa realta' mentale collettiva si esplica
attraverso la definizione di un prezzo che e' il prezzo dato
ad un determinato strumento in un determinato tempo.
Il mercato e' sempre in moto, sempre in cambiamento,
virtualmente senza struttura, con un illimitato potenziale
per profitti e perdite.
Il mercato fornisce quindi possibilità di prendere decisioni
continue e molteplici su: direzione di mercato, ammontare
dell'investimento, durata del trade, ammontare della
perdita, ecc. (con il potenziale di cambiare la decisione
presa in corso d'opera).
Nel mercato inoltre i concetti/valori di Tempi, Sforzo e
Ricompensa sono alterati rispetto a quelli presenti nel
mondo esterno. La nostra tradizione occidentale giudaico-
cristiana ci ha inculcato che esiste una relazione direttamente
proporzionale tra questi elementi.
Una persona per ottenere una laurea per esempio fa
molti sforzi, sia fisici (alzarsi magari presto la mattina per
prendere il treno per andare all' universita') che mentali
(spendere un sacco di tempo sui libri) e come ricompensa
ottiene una conoscenza particolare che dovrebbe procurargli
un lavoro e vedere aumentare il suo potenziale di
sopravvivenza attraverso il percepimento di un salario.
Ma nel mercato finanziario questa relazione non esiste. Si
possono ottenere profitti (e quindi ricompense) enormi nel
giro di pochi minuti solo prendendo la decisione giusta.
Il fatto che al trader sia data la possibilita' di usare leve
finanziare, cioe' di usare dei moltiplicatori rispetto ai soldi
che realmente egli possiede
sul conto, amplifica ancora dipiu' la possibilita' di ottenere
ricompense virtualmentesenza sforzo ed in brevissimo tempo.
Ciao Ciao.
sabato 9 giugno 2007
Raindogs
venerdì 8 giugno 2007
giovedì 7 giugno 2007
Ué, ma com'è che parli?
Milanese e fighetta. Un mix più fastidioso della sabbia nel letto. Ma non lo dico io
Ci dicono da Milano che ormai il fenomeno ha raggiunto il limite della sopportazione. Anche perché quando si arriva a scriverci su una canzoncina (che impazza in radio e in rete) e a pubblicare un paio di libri ("Come sopravvivere ai milanesi" quello più calzante), la storiella è gia diventata leggenda metropolitana. Parliamo di una strana creatura, un incrocio tra una yuppies Anni '80 e una "sanbabilina" del Duemila ("pariolina" per chi bazzica la capitale).Donna, vent'anni (21 per la precisione) ostentati, un loft sui Navigli al massimo a Brera, non esce di sabato perché è pieno di cafoni, fa la barman o, se ha anche un cervello, la copy, golgola alle mostre sulla street art, ha amiche che sono "trooooppo delle pazze", adora il maggiolone, si fa vedere al Gasoline, ancheggia al Plastic, è una "tipa complikata", possiede un Macintosh e, minchiacheflash, sfoggia la frangetta. Un must. Una creatura mitologica con lo stacco di cosce di Katia Pedrotti, il piglio di Beatrice Borromeo e i tacchi di Guendalina del Gf.Alt. Non sono io a pensarla così. Conosco troppo poco il tipo umano in questione per andare giù così pesante. Lo dicono quelli di Milano is Burning, quelli di Frangetta, quelli del Deboscio. Vi è sfuggito? Siete rimasti in pochi. Due ragazzetti che hanno creato dal niente il tormentone del 2007. Una randellata sui denti in musica. Dire semplicemente che le ventunenni milanesi se la tirano era poco. Meglio una cinica litania cantilenata da una voce metallica su una base elettronica. Bene. Questa canzoncina, e relativi video, stanno facendo il giro della rete. A Frangetta se ne sono aggiunte altre. Dopo Milano Burning sono arrivati Roma Burning (che vi proponiamo qui sotto), Corsico Burning, Mantova, Catanzaro, Palermo Burning. E ogni giorno ne spuntano di nuovi. Bersagli diversi un unico obiettivo: stroncare. Che sia la milanese fighetta, il romano strascicone, il catanzarese "Cchiù pilu pe' tutti" la faccenda è diventata virale.Chi ha qualcosa da dire in propria difesa (milanesi fighette questo messaggio è soprattutto per voi) si faccia avanti. Non banali, please.
Pink Moon
mercoledì 6 giugno 2007
LUNA
E guardo il mondo da un oblò
Borgo Adda
Loro però sono rimasti cocciutamente così: con i ferri sporchi, i cartoni di vino e i cani al seguito. Scegliere, senza se e senza ma, di non accettare in blocco una società che ha le sue storture ma non è il castigo divino, è di sicuro discutibile (come ogni scelta, del resto. E sempre che la loro lo sia davvero, una scelta). Il problema però è un altro, e riguarda noi: come al solito abbiamo spostato qualcosa che non si voleva vedere. Questa volta però sono persone, non rifiuti inorganici.
L'isola
martedì 5 giugno 2007
lunedì 4 giugno 2007
Piccione impiccione
Talkin' sul sesso
Domani è festa
domenica 3 giugno 2007
sabato 2 giugno 2007
Omaggio a Rino
con stelle al neon e un poco d'universo
mi sento un eroe a tempo perso
io scriverò se vuoi perché non ho incontrato mai
veri mattatori e veri ombrellai
ma gente capace di chiederti solo come stai
io scriverò se vuoi perché ho amato tutti i sessi
ma posso garantirvi che io
non ho mai dato troppo peso al sessso mio
ma con chiunque sappia divertirsi mi salverò
che viva la vita senza troppo arrichirsi mi salverò
che sappia amare che conosca Dio come le sue tasche
io scriverò perché ho vissuto anche di espedienti
perché a volte ho mostrato anche i denti
perché non potevo vivere altrimenti
io scriverò sul mondo e sulle sue brutture
sulla mia immagine pubblica e sulle camere oscure
sul mio passato e sulle mie paure
venerdì 1 giugno 2007
Le mogli degli altri non amano me
Arrivo di notte nessuno è con me
Le mogli degli altri non amano me
Nel caldo del letto fan sogni tranquilli
Han trovato qualcuno gli si sono aggrappate
Domani mattina faranno la spesa
Son tutte regine non han più paura
La faccia è salvata la minestra è sicura
Perché la vita è tenerezza
Perché si muore di tristezza
Perché la vita è tenerezza
Le mogli degli altri non amano me
(Paolo Conte, Lo scapolo)